domenica 29 luglio 2007

I miei 11 kg!

Antonio mi chiama e mi dice: "Diana, c'è un piccolo problema. Il mio zaino pesa 13 kg! Ho provato a metterci dentro solo l'essenziale. Ma c'ho il telo che pesa, il cordone pure. Insomma, pesa 13 kg!" E io: "Ma tu sei fuori! Cerca di togliere qualcosa sennò è un po' troppo pesante, dai! Sicuro che pesi così tanto??! Io arriverò a 6-7 kg, non di più!!".
Bene, oggi preparo lo zaino, lo compatto per bene, stringo, schiaccio, utilizzo tutte le tasche utilizzabili. Lo carico in spalla, mi peso...
"Ehhh??!! O mio Dio! Non ci posso credere! Seeeeee! Questa bilancia è sbagliata! Cosa??! 11 kg!!! Mi sa che sono un po' troppi per le mie spalle di burro! Ah be', per fortuna ho preso l'essenziale, giuro, giusto l'essenziale! Tanto che rimarrò puzzona per tutto il tragitto..."

Per finire in bellezza il meteo ha messo brutto tempo per i primi tre giorni! Bello vero? Baciati proprio dalla foruna!
Non importa, si prosegue lo stesso. Stessi obiettivi, stessa grinta, stessa voglia. L'Alta Via ci aspetta...
Buona settimana a tutti. Vi penserò a 2000 metri e più d'altezza!

sabato 28 luglio 2007

Step by step

Facciamo dunque un breve riassunto della mia piccola grande impresa tra le Dolomiti Venete... Vediamo se tutto torna!
---*---
Lunedì: prendo il treno delle 6.06 a Castelfranco e arrivo a Treviso alle 6.43. Lì Antonio mi piglia e prendiamo l'autostrada per raggiugere Longarone. Arrivo previsto massimo per le 9.30 a Cortina d'Ampezzo. Lasciamo lì la macchina, prendiamo l'autobus per Dobbiaco, dove si cambia e si prende un nuovo autobus per raggiungere il Lago di Braies. Da lì ci aspetta la camminata fino al rif. Biella dove abbiamo pernottato.

Martedì: tappa rif. Biella - rif. Fanes. Camminata abbastanza tranquilla, si spera!

Mercoledì: tappa rif. Fanes - rif. Lagazuoi. Qui la difficoltà aumenta...

Giovedì: tappa rif. Lagazuoi - rif. Nuvolau. E qui la camminata si complica, soprattutto nell'ultimo pezzo, quello della salita verso il Nuvolau. Ci sarà però la meritata sosta e una vista che spazia a 360° sulle montagne attorno!!! Wowwwww!!!

Venerdì: tappa rif. Nuvolau - Passo Giau. Prendiamo l'autobus alle 10.25 e raggiungiamo Cortina per riprendere la macchina. Rientro a Padova! Sta a me poi decidere se fermarmi lì o ritornare a Casteo!

Bel programma, sono proprio soddisfatta!


Luna sopra il Nuvolau

Inno alla vita

Ama la vita così com’è
amala pienamente,senza pretese;
amala quando ti amano o quando ti odiano,
amala quando nessuno ti capisce,
o quando tutti ti comprendono.
Amala quando tutti ti abbandonano,
o quando ti esaltano come un re.
Amala quando ti rubano tutto,
o quando te lo regalano.
Amala quando ha senso
o quando sembra non averlo nemmeno un pò.
Amala nella piena felicità,
o nella solitudine assoluta.
Amala quando sei forte,
o quando ti senti debole.
Amala quando hai paura,
o quando hai una montagna di coraggio.
Amala non soltanto per i grandi piaceri
e le enormi soddisfazioni;
amala anche per le piccolissime gioie.
Amala seppure non ti dà ciò che potrebbe,
amala anche se non è come la vorresti.
Amala ogni volta che nasci
ed ogni volta che stai per morire.
Ma non amare mai senza amore.
Non vivere mai senza vita!

MADRE TERESA DI CALCUTTA

Fuoco in malga

venerdì 27 luglio 2007

Le indimenticabili (1)

- Ma cos'hai scritto sulla mano? -
- Eh, e' per non dimenticarmi che oggi è il 19 marzo, festa del papà! Hai fatto gli auguri a tuo papà, vero? E' sacro questo giorno, è sacro! -
Momento di silenzio.
- Chi? A quello! Almeno volesse bene ai suoi figli! Prima di fare un figlio, si usa la testa. E se si fanno, si amano -
- Senza dubbio. Be', cambiamo discorso dai -

Le frasi che ti restano impresse sono un'infinità. Questa, però, la ricordo ancora molto bene e l'ho voluta scrivere.


Tutte le persone alle quali vuoi bene e le persone che ami, non si dimenticano. E l'amore di un genitore nei confronti di un figlio DOVREBBE essere insito in ogni genitore. Innato, direi.

giovedì 26 luglio 2007

Trinità dei monti

Ma zio Billy! Ma proprio stamattina non doveva esserci la parucchiera capa! Ecco allora che mi taglia i capelli una delle cinque ragazze che di solito ronzano attorno alla capa. Tagliano anche loro capelli ma a me di solito li ha sempre tagliati Ada e solo di lei mi fido. Risultato? C'ho un taglio super scalato. Mi sembra di aver un centinaio di gradini in testa! Prima di tagliare, Monia mi ha chiesto: "Come te li faccio? Tutti sfilati?!". E io: "Sì, sì, tutti sfilati, va' va' pure, sforbicia, sforbicia, son lunghi... Sfoltiscili pure!". Ma zio Billy! Ma non riesco a tenere la bocca chiusa ogni tanto? Adesso ho la scalinata di Trinità dei Monti in testa! Non un capello ha la lunghezza di suo fratello.
Che nessuno si metta a ridere appena mi vede!


And your arm felt nice wrapped 'round my shoulder
And I had a feeling that I belonged
And I had feeling I could be someone, be someone,
Be someone
(Fast car, Tracy Chapman)


"Con voi sarò sempre in eterna fuga..."
"Ho visto. A settembre facciamo una chiacchierata, guarda che ci conto..."


Anyplace is better Starting from zero got nothing to lose Maybe we'll make something But me myself I got nothing to prove (Fast car, T. C.)

mercoledì 25 luglio 2007

Pernottamento al rif. Nuvolau

Oggi pomeriggio ci siamo trovati per la prenotazione dei rifugi e gli ultimissimi accordi. Sono troppo felice perchè al posto di fermarci al rif. Dibona, abbiamo prenotato al Nuvolau e questo era il mio desiderio più grande. L'idea di dormire sul cocuzzolo di una montagna alta 2500 m circa, mi rende euforica! In tutti i siti in cui è descritta l'Alta Via n.1, si parla di splendidi tramonti e albe sul Nuvolau, allora perchè lasciarsi sfuggire una simile occasione??! No, non avrei potuto...
Non vedo l'ora, davvero. Poi sto trascorrendo un periodo molto sereno e la camminata capita proprio ad hoc! C'è l'umore giusto, c'è una grinta pazzesca, c'è una situazione stabile e rassicurante. Percui cinque giorni di avventura ricaricano ancora di più!
Domani devo solo acquistare la ginocchiera per il mio povero ginocchio e non devo far altro che aspettare lunedì mattina... anzi, l'alba del lunedì mattina...



PS: la foto è di pessima qualità ma rende almeno l'idea della posizione del rifugio Nuvolau!

martedì 24 luglio 2007

Alta Via 1 delle Dolomiti

E lunedì si parte... un po' allo sbaraglio ma si parte!
Partenza: Lago di Braies

Arrivo: Passo Giau

Pernottamenti: Rifugio Biella, Rifugio Fanes, Rifugio Lagazuoi, Rifugio Dibona. Un pensierino per il Rifugio Nuvolau...

A domani le ultimissime cose da decidere!!! Wow! Sono super carica!!

lunedì 23 luglio 2007

Test musicale

La canzone che ti fa venire in mente l'infanzia? Sweet harmony, The Beloved. E’ davvero la prima canzone che mi è venuta in mente! Ricordo in particolare un viaggio verso Jesolo con i miei genitori e mia sorella. E ricordo pure che eravamo fermi all’incrocio dopo Silea, dove ora c’è una concessionaria.
La canzone che riassume la tua adolescenza? I like Chopin, Gazebo. Il problema è che sono cresciuta dove il monopolio dello stereo era affidato a mia sorella la quale impazziva per la musica anni ’80!
La canzone con cui vorresti addormentarti? Dancing, Elisa.
La canzone che vorresti per un tramonto? Nothingman, Pearl Jam.
La canzone che ti mette ottimismo? Walking on sunshine, Katrina & The Waves.
La canzone che vorresti al tuo matrimonio? Ti sposerò perché, Eros. Che forse avrei voluto...
La canzone che vorresti al tuo funerale? Everybody hurts, Corrs.
La canzone che descrive un momento della tua vita? Say it right, Nelly Furtado; relativamente recente come la canzone stessa.
La canzone che ti fa venire in mente la tua prima "cotta"? Truly, madly, deeply, Savane Garden. Il primo lento in assoluto!
La canzone che ti fa venire in mente gli ex? Posso più di una???
Iris, Goo Goo Dolls. Novembre rain, Guns n’ roses;
Sandra, 360°. The reason, Hoobastank;
Wish you were here, Pink Floyd. Big city life, Mattafix. Me voy, Julieta Venegas. Eccoti, 883; Desire, Ryan Adams. Fields of gold, Sting;
Tiziano Ferro, Ti scatterò una foto. Gabriel, Lamb. ’74 ’75, The Connels.
La canzone che non conosceresti se non fosse per un amico? It feels like home to me, Chantal Kreviazuk. Lo devo a Chiara. Una canzone che mi ricorda i viaggi in treno verso Padova, quelli fatti di domenica sera durante lo scorso gennaio.
La canzone che ti fa pensare alla solitudine? Shape of my heart, Sting. Mi ricorda le corse verso Polverara, fatte con l’mp3 dentro il taschino dei pantaloni.
La canzone più triste? Io vivrò (senza te), Battisti. Appartiene ad un periodo davvero triste della mia vita (novembre, dicembre 2004).
La canzone per quando sei incazzato? Enjoy the silence, Lacuna Coil. Davvero l'ho cantata un sacco di volte quand'ero incazzata!
La canzone con il miglior inizio? Better man, Pearl Jam.
La canzone con il miglior finale? Novembre rain, Guns n’ roses.
La canzone da ascoltare con gli amici? Balliamo sul mondo, Ligabue.
La canzone da cantare sotto la doccia? Gli ostacoli del cuore, Elisa e Ligabue.
La canzone che ti fa venir voglia di ballare? Y.M.C.A. Village People!!!
La canzone con il testo più originale? The book of love, Peter Gabriel. Canzone che un mio amico mi ha inviato dicendomi: “Ha il più bel testo che abbia mai sentito”. Concordo.
La canzone più nostalgica? Fotoricordo, Gemelli Diversi.
La canzone col titolo più bello? Everything I do (I do it for you), Bryan Adams.
La canzone da sapere a memoria? Fading like a flower, Roxette.
La canzone su un vero amore? Lamb, Gabriel.
La canzone storica per eccellenza? Maledetta primavera, Loretta Goggi.
La canzone che ti è stata dedicata? Più bella cosa, Eros. Alba chiara, Vasco. La camisa negra, Juanes. Viva, Ligabue. Desire, Ryan Adams.
La canzone che odiavi ma adesso ami? Un senso, Vasco. La canticchiava sempre una persona che non sopporto. Una volta passata la rabbia, sono riuscita a riascoltare questa canzone che ora reputo davvero bella.
La canzone da ascoltare mentre guidi? Smells like teen spirit, Nirvana. Mi ricorda le prime volte in cui guidavo e mettevo la radio ad un volume assurdo.
La canzone da dedicare a chi non la pensa come te musicalmente? Nothing else matters, Metallica. Un classico, una delle mie preferite.
Ed ora associa 10 canzoni a 10 persone...
Oddio!!! Provo...
1. Elena e Fiippo: I belong to you, Eros & Anastacia
2. Doddlina: Sally, Vasco Rossi
3. Carlo: Why, Annie Lennox
4. Martina: Better man, Pearl Jam
5. Paolo: Manda una senal, Manà
6. Angela, Daniela, Lara: The smile on your face, Alison Kraus (ogni mattina, quando ci alzavamo per fare colazione si metteva questa canzone... Io ricordo così!)
7. Dani: When I'm feeling blue, Phill Collins (non gliel'avessi mai tradotta una volta... Quanto mi ha preso in giro!!)
8. Chiara: Un amico è così, Laura Pausini
9. Elisa A. : Solo lei mi dà, Sugarfree
10. Dario: Stand by me, Oasis
Finito???!! Finalmente sì!

domenica 22 luglio 2007

Il treno va

"Comunque tutto scorre. La vita è come quando stai seduto in uno scompartimento del treno. Il treno va. Tu ci stai sopra. E il treno va. Vicino a te si siedono delle persone. Qualcuno alle fermate se ne scende. Altri salgono. Ci si parla, ci si vive. A volte. Alle volte qualcuno si siede vicino a te, vorresti parlargli ma non lo fai e così capita che poi questo se ne va e non lo rivedi più. Può capitare che qualcuno faccia tutto il viaggio con te. Può capitare che cambi posto, magari. Ma resta fino all’ultima stazione nel tuo scompartimento. Anche due posti più in là ma ci si parla bene lo stesso".

Dal blog di Paolo


venerdì 20 luglio 2007

Nothingman? No

Ho trovato lo spazio in Internet in cui conserva le sue foto più preziose. Poche, scelte, a piccoli gruppi, una cartella per ogni evento significativo della sua vita.

Some words when spoken
can't be taken back.
Walks on his own
with thoughts he can't help thinking.
Future's above
but in the past he's slow and sinking
caught a bolt 'a lightnin'
cursed the day he let it go.

(Nothingman, Pearl Jam)


E vien giù almeno una lacrima vedendo una cartella. Perchè non me l'aspettavo.

Nona foto (su dodici) della cartella "Laurea".

Che nodo alla gola. E mentre mando giù la saliva, capisco quanto hai tenuto a me.


Oh, she won't feed him... after he's flown away... Oh, into the sun... ah, into the sun... Burn... burn... Nothingman...

Nothingman... Coulda' been something... Nothingman...



Cima del monte Roèn. Daniele.

Sms: "Giubbino catarifrangente in arrivo!!!". Doddlina.

La distanza di un bacio

Ah che giornata di meritato relax ieri! Era una giornata caldissima, quindi la decisione di andare a Sottomarina è stata un'idea più che intelligente! Questa volta non ero neanche da sola, infatti A****** ha deciso di accompagnarmi visto che anche lui aveva fatto Patologia con me e aveva proprio bisogno di rilassarsi un po'... Alla fine siamo rimasti in spiaggia fino alle otto e mezza di sera, quando praticamente tutta la gente se n'era già andata. L'acqua non era proprio un incanto ma ha comunque fatto la sua funzione di temporaneo refrigerio. Le temperature infatti erano esagerate. Bella giornata, ottima compagnia, chiacchierate lunghe ed animate, commenti, pettegolezzi, apprezzamenti. Insomma, A., saresti stato un ottimo compagno di viaggio, te l'ho già detto. Però alla fine tu parti, mentre io, per le circostanze più svariate, ho deciso di starmene a casa. Tra poco il Cile ti aspetta e non sai quanto t'invidio perchè volevo partire con te, lo volevo con tutta me stessa. Purtroppo però, sappiamo entrambi come funziona questo mondo, soprattutto il mondo universitario e chi lo dirige... Insomma, non mi spingo troppo, tanto tu sai tutto, senza che stia qui ad aggiungere altro. Ed è in questo post che ti dico: "In bocca al lupo A******, divorati questa esperienza che te la meriti in tutto e per tutto!!!".

Alle dieci e mezza circa ero in appartamento. Una doccia fresca al volo, capelli bagnati raccolti in una coda alta. Mi sistemo velocemente, prendo Gaia al guinzaglio e scendo dirigendomi verso la piazza dove c'era M**** che mi aspettava. Che forte! Voleva che caricassimo la cagnolina per andare a fare un giro in macchina! Alla fine però Gaia tirava un sacco percui siamo andati a camminare verso il ponticello. Serata meravigliosa, senza nuvole. Solo poche stelle e una luna sottilissima, quasi invisibile.

L'incanto di via Trieste non si descrive a parole. Si vive nell'attimo in cui la si percorre. Davvero. Ti lasci il paese alle spalle, l'università a destra, per poi fare immersione nella natura, tra i campi di mais e i prati di camomilla. La scritta sta perdendo il suo rosso acceso per confondersi con la polvere dei mattoncini schiacciati dalle ruote delle macchine. Che peccato... purtroppo ogni cosa segue il suo corso e anche la scritta sta assumendo i colori più tenui...

Ascoltavo le parole di M****, la fatica di un ragazzo che senza la figura paterna deve fare affidamento solo su sè stesso per portare aventi un'intera azienda, i dipendenti e tutta la burocrazia che ci sta dietro. "Mi alzo alle cinque di mattina pur di studiare per un esame...". Quanto mi sento piccola quando mi racconta di tutte queste sue difficoltà! E poi penso ai suoi voti, a quando è stato miglior studente dell'anno, a quando a malerbologia ha preso 28 e io 25, lui studiando un quarto di quello che in realtà studio io.
Non so di preciso quando gli è venuto a mancare il padre. Non ho mai avuto il coraggio di chiederglielo. E mi si chiude il cuore quando mi dice: "Io non ho il papà che lavora per me come nel tuo caso". Lo so M****, lo so tesoro. Io ho un papà presente che mi ama, mi adora, mi chiama alle sette di mattina sul cellulare per dirmi: "Didi, in bocca al lupo per l'esame. Mi raccomando, sta tranquia cea". Lui non ha questa forma di amore e chissà se l'avrà mai conosciuta.
Mi ha persino detto: "La prossima volta però vengo a trovarti a casa, sono più vicino. Vengo a trovare Severino!". Ecco, solo perchè ho quel maledetto vizio di chiamare i miei per nome e così tutti conoscono la Maria e Severino!

- A Maria me ciama, go da 'ndare a magnare! - dico spesso.

Poi rientrati a casa, ho liberato Gaia e noi ci siamo messi sul terrazzino.

And I don't want the world to see me Cause I don't think that they'd understand. (Iris, Goo Goo Dolls)

E così continuava a punzecchiarmi con la barba lì dove avevo l'eritema a causa del sole rovente del pomeriggio. E soffiava, soffiava, soffiava, dove punzecchiava.

_._._._._


Bello anche il mercoledì sera: pizza con Luca, Antonio e super Simo!
Simo e le sue battute!

"Scusi ma ho dimenticato la carta igienica"
"Non si preoccupi! Di che colore la vuole?"
"Bianca, a colorarla ci penso io!!!"

Cari i miei tesori... tra un anno, tutto questo potrei perderlo. E l'idea mi spaventa.
Come dice sempre il Dalai: "D'altronde Legnaro non è una situazione reale, è destinata a finire".

Non ci voglio neanche pensare.



domenica 15 luglio 2007

Sogno di una notte di mezza estate

Eccomi qua! Stacco un po' la spina dai fitoplasmi della vite!
Stanotte ho fatto un sogno troppo ridicolo! In realtà ricordo solo un'immagine dell'intero sogno forse perchè sono stata svegliata proprio nell'istante in cui appariva esattamente questa "slide": ero in appartamento ed era sera, non troppo tardi, infatti c'erano persone che passeggiavano con il gelato in mano. Come sono solita fare, mi sono affacciata alla finestra della cucina e chi ho visto???!! Chi??!!! La Angi per mano del Dani!!! :-oooooo (smile di stupore!!!)
Presa da un raptus di gelosia (insomma, c'è poco da fare, anche nei sogni la mia vera essenza non viene a mancare...) ho iniziato ad inveire contro la Angi con toni molto accesi! E l'altro che guardava e taceva mentre la Angi tentava di giustificarsi... Per cosa poi??!
Beh, che sogno! Vabbè, ha tutto del surreale fortunatamente. Tant'è che la mia tridentinella ha il cuore che batte per un baldo giovane friulano e anche senza di lui mai avrebbe fatto un pensierino per il Dani, questo lo so ben!

Mah! Forse i balli sfrenati con mia mamma alla festa del quartiere mi hanno un po' dato alla testa. Certo che vedere la mamma che balla la musica anni '80 in mezzo alla pista non è da tutti i giorni...
Grande mammì! Ti voglio troppo bene!

sabato 14 luglio 2007

La totale esperienza dell'amore

“Quando desideri con tutto il cuore che qualcuno ti ami, dentro ti si radica una follia che toglie ogni senso agli alberi, all’acqua e alla terra. E per te non esiste più nulla, eccetto quell’insistente, profondo, amaro bisogno. Ed è un sentimento comune a tutti, dalla nascita alla morte.”
DENTON WELCH
(dal blog di Paolo)

Gustav Klimt, The kiss

venerdì 13 luglio 2007

... !

Quanto mi mancano quegli occhi fessurati, mio Dio quanto mi mancano! E son passati più di 3 mesi. Coraggio, Diana! Up, up, up!

giovedì 12 luglio 2007

On-da su on-da...

Sto un fià sclerando, lo devo ammettere. No che mi stia uccidendo dallo studio! Sto sclerando perchè cerco in continuazione una concentrazione che di fatto non ho più da quando ho iniziato la specialistica. Poi è possibile che ogni volta che ho un esame mi debba togliere in continuazione capelli con le dita? Lo so che sono tricotillomane, ma cavoli, sotto esami rischio di diventare una feroce assassina di capelli e... quante morti si contano sul mio povero tappeto!!!
Poi, l'esame è patologia 2, malattie della vite (tante, troppe!). Il prof. SAGGIAMENTE ha messo in internet i ppt ausiliari in bianco e nero!!! Ma porco cane, io le malattie le dovrò riconoscere su pellicole di film del 1920?! Per fortuna li chiama power point ausiliari...


Ohhhhh Santa patata! Adesso vado a farmi una corsetta, forse è meglio!


- La prossima settimana una sera ti porto ad ascoltare le onde... -



In ognuno di noi c'è qualcosa di infinito e all'infinito vive.

Fede, stella, sei nel mio cuore. Per sempre.
***

mercoledì 11 luglio 2007

Al mio papo

Buon compleanno al mio papino alto come un tramezzino!!

martedì 10 luglio 2007

10 luglio 2003


Quattro anni fa sei volata via, sei volata in cielo, troppo inaspettatamente.

Hai lasciato a tutti un segno di te. Ora sei lassù, e da lì non ci lasci mai un istante, ne sono certa.

A te un ponte ed una Golf hanno portato meno fortuna.

Ti voglio bene Fede.

Corriamo piano e non sotto l'effetto dell'alcool, o sotto l'effetto di ben altre sostanze.

sabato 7 luglio 2007

Robur, roboris...

"Io penso che nella vita di ciascuno di noi ci sia un momento, il momento della illuminazione sulla via di Damasco. Credo che nella vita mia questo momento mi sia occorso in presenza di una quercia, non ricordo più quando nè quale delle migliaia di querce viste nei miei viaggi e passeggiate o scorribande durante gli ormai lontani giorni in cui andavo a caccia. Dentro di me tutte queste immagini si sono fuse in una quercia unica che continua a crescere: una quercia libera con tutto lo spazio attorno che le occorre per potere espandere la chioma, ogni giorno più ricca, con il suo corso che non è mai lo stesso dentro ogni stagione: a primavera coi suoi colori tenui acquerello, i verdi teneri, i toni bruni e rosei, le ombre leggere e trasparenti, il casco possente del verde, denso uniforme intenso dell'estate con il suo grande cerchio di ombra ininterrotta, le ruggini delle foglie nell'autunno che perdurano fin dentro l'anno nuovo e il disegno dei suoi rami contro i cieli freddi nitidi azzurri puri o nebbiosi o il nero bagnato e lucido dei rami nudi contro la neve, d'inverno.
Occorre di più: avere la quercia dentro il sangue, poter chiudere gli occhi e avvertire dentro il suo ritmo, il generarsi della sua forma nel tempo."

Ippolito Pizzetti, Pollice verde. Il giardinaggio: un hobby, una filosofia, un'arte.




venerdì 6 luglio 2007

Nicknames!

Finalmente riesco a scrivere un post... per non dimenticare! Farò infatti una lunga lista dei nomignoli che ho coniato in questi ultimi anni... E non son pochi!!!
Vet per Elena (da veterinaria), a volte però la chiamo anche Vettina o Vettina Ara Coeli (e non so perchè!!!);
Aliter per Alice (Ali = Alice + Ter = terrona perchè quando siamo andate al mare insieme per la prima volta lei in tre giorni è diventata nera mentre io, come sempre, sono rimasta bianca...);
Drew per Andrea;
Chicc per Dario (da Chiccolo Tenere Carezze della Chicco!!!);
Stufetta per Ema (per la temperatura del corpo mooolto alta, dato una notte di fine agosto, ben due anni fa) e "merda" nel periodo post-abbandono;
Dalai per Paolo (per il suo carisma);
Fabio Slavo per Fabio (per la sua macchina piena di etichette, proprio come quella degli slavi);
Trevi-jet per Luca (dal cognome Trevisan + jet perchè era un ciclista velocista);
Micky Mouse per il mio cognatino che si chiama Michele;
Doddlina per Dolores (o Dodo);
Fossette per il Dani (o Step22);
Vit S.S. per Vittorio (super supporter o santo subito!);
Ale inox per Alessandro (facendo riferimento ai suoi inossidabili punti fermi);
Elisa BLA BLA BLA (e questo soprannome mi è costato una fortuna... è pure finito sul suo papiro);
Figlio del postino per Alessandro (e in questo caso non ne so il motivo);
Big sore per mia sorella;
Super Simo per Simone (per le sue continue battute)
Maurigno (con la n spagnola)
Dott. o House (per Alberto)
Carlos (in onore di Adriana, in Erasmus dall'Argentina)
e poi ancora... Giu, Chy, Teo, Sun down, Vivan, Martì, papo e mammì e chi più ne ha più ne metta...
E ora i miei... per tutti quelli che si sono ribellati!
Didi da una vita. Soprannome con il quale i miei genitori mi chiamano da sempre.
Small sore per la mia big sore.
Didona, versione english Didons o Daidons, abbreviato Dido (da Elena, per l'altezza).
Lady (da Dario, in ricordo di Lady Diana. E non c'è messaggio in cui mi scriva Diana).
Dida (famosissimo soprannome molto grazioso che mi ha dato Ema, e tuttora, se lo incontro, mi dice "Ciao Dida" o "Ciao Didaus").
Dirty (da Fabio per una canzone intitolata "Dirty Diana". Non vi dico la vergogna quando da lontano, all'Agripolis, si mette a chiamarmi "Diiiiiiiiirtyyyyyyyyyyyy"! Praticamente la gente penserà che io non mi lavi!
Dianetics!!! Da Simone!
Pistola (affettuoso intercalare trentino)
Diddlina (dalla mia Doddlina)
Daiana (la prof. d'inglese e il Vit)
Artemis (il mio prof. di greco alle superiori)
Stellina, da almeno due persone... Ma questo è un classico, nulla di così originale!
Daiena (dalla Martì quando a Colonia sono diventata parecchio velenosa)
Veleno (un mio ex- compagno di corso)
Diana b**- c******
Carinissimo è pure il nomignolo Buffetta che ricordo con molto, molto, moooolto affetto.
Didina (diminutivo di Didi)
Tata (altra sdolcineria)
E forse me ne dimentico altri...

Comunque questo post andava fatto... Per non dimenticare!

Panta rei

"Tutto scorre, panta rei... Chi era quel filosofo? Eraclito? Tutto scorre ma io ti vedo sempre meglio e credo di non sbagliarmi... alia... Mi raccomando, TENACIA e GRINTA!"
V. SS
"Non è tanto questo V., è la superficialità con cui si fanno certe cose che mi fa star male. Questo, capisci? Ed è riduttiva come spiegazione... Tutto scorre, inevitabilmente scorre, quello che resta però è un'indifferenza orribile. MAI PAURA e TENACIA!!!"
DI